L’autunno, stagione capace di imprigionare ancora i colori dell’estate con le sue tinte forti: il rosso dei melograni, l’ arancio di zucche e cachi, il viola dell’uva ed al tempo stesso ricordarci con le sue temperature che oramai l’inverno è alle porte.
In questa stagione il Parco Nazionale del Pollino offre una varietà di prodotti e di profumi che lasceranno incantati il visitatore; i boschi del Pollino sono custodi di tesori: funghi come gli ovuli o i porcini, inoltre  ottobre e novembre sono anche i mesi in cui i castagneti del Pollino regalano il frutto più gustoso della stagione: la castagna.
Eccovi un itinerario che saprà unire relax, natura e prelibatezze enogastronomiche. Il percorso che vogliamo suggerirvi inizia con il comune di Mormanno dove potrete deliziare il vostro palato assaggiando i prodotti tipici calabresi come salumi, formaggi, le squisite zuppe di lenticchie o  fagioli bianchi detti “Poverelli” caratteristici di questa zona, ed in questo periodo naturalmente anche i piatti autunnali come le pappardelle ai funghi. Spostandosi verso la zona più collinare si raggiunge il borgo di Morano Calabro ricco di storia, cultura e di piatti della tradizione come baccalà e patate e lo stoccafisso.
Se vorrete acquistare carne, salumi dolci e piccanti, caciocavalli di ogni genere, mozzarelle, formaggio canestrato farcito e piccante  vi consigliamo di visitare le Aziende Agricole a gestione associata Campotenese.

Dove mangiare

Agriturismo Il Vecchio Fienile, Mormanno

Agriturismo Acqua della Foce, Mormanno
Agriturismo Donna Bianca, Mormanno
Agriturismo Pegaso, Morano Calabro
Agriturismo Colloreto, Morano Calabro
Agriturismo La Locanda del Parco, Morano Calabro


Dove Acquistare:

Aziende Agricole a gestione associata Campotenese
Produzione latticini, carni e salumi
Contrada Campotenese 64, Morano Calabro
www.coopcampotenese.it

Strutture ricettive del territorio

L’etnia arbërësche è il valore aggiunto del Pollino. Il suo patrimonio culturale non si manifesta solo con l’antica lingua tramandata nei secoli o  il rito greco-bizantino ma anche attraverso la varietà enogastronomica.
I caratteristici centri urbani di Çifti (Civita), Frasnita (Frascineto), Shen Vasili (San Basile), Ungra (Lungro) e Firmoza (Acquaformosa) sono una ricchezza culturale inestimabile. Qui la cultura bizantina è ben visibile ovunque, nei gesti quotidiani e nelle chiese. Inoltre nel periodo pasquale è possibile assistere alle vallje, festa del martedì di Pasqua animata da danze e canti epici che rievocano le battaglie e le vittorie del popolo albanese contro l’invasore turco.
Visitando questi comuni sarà possibile assaporare i profumi e le ricette dell’enogastronomia arbërësche e del Pollino. L’olio, il vino, il pane, i salumi e le ricette come le  Fillatjel al sugo di capretto, i riçolinrat me leng (ricciolini al sugo), kaciq a’la çivitjota ( il capretto alla civitese) ed inoltre i dolci tipici pasquali: il kulaç (Tortano) çiçi, nuseza e peta (Cicio) ed le kruxheta (fichi ripieni).
Un percorso culturale, storico ed enogastronomico attraverso i paesi arbërësche che rappresentano oltre 500 anni di storia e tradizione del nostro territorio.

Dove mangiare:
Agriturismo Raganello, Civita
Rifugio Colle Marcione, Civita

Dove Acquistare:
EF Cosmesi
Produzione olio e cosmetici naturali a base dio olio extravergine d’oliva
Via Vittorio Emanuele 16, Saracena
www.elisabettaferrara.it
Sapori e Natura di Calabria
Produzione dolciaria e Amaretto di Calabria
C.da Archidero, Castrovillari
Oleificio Scamo
Produzione e vendita olio extravergine d’oliva
C.da San Filippo, Saracena
Oleificio Chiaramonte
Produzione e vendita olio extravergine d’oliva
Via la Pira, Saracena

Strutture ricettive del territorio