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ue   leader   repubblicaItaliana   regcal   psr  
Unione Europea
  Approccio Leader   Mi.P.A.A.F   Regione Calabria   P.S.R. 2014/2020  

Cooperazione

COOPERAZIONE 2014-2020

Il progetto di Cooperazione “Terre di Calabria” è promosso dai 13 GAL della Calabria e coinvolge tutto il territorio rurale calabrese, secondo un modello innovativo di Cooperazione. 

L’esperienza maturata dalla maggior parte dei GAL coinvolti nelle precedenti programmazioni, costituisce uno strumento utile a favorire un processo di apertura dei territori e delle aziende, particolarmente predisposti all’isolamento, con conseguente crescita del capitale umano che, a sua volta, innesca un processo virtuoso di crescita economica e sociale sui territori interessati.

Le motivazioni principali alla base della costituzione del partenariato di progetto vertono sulla necessità diffusa di valorizzare, mediante delle azioni appositamente studiate, un patrimonio inutilizzato/sottoutilizzato di prodotti agricoli attualmente non riconoscibili sui mercati ed in alcuni casi in via di estinzione.

Proprio in considerazione del fatto che i GAL, nelle precedenti programmazioni, hanno agito sui rispettivi territori in maniera scoordinata ed a macchia di leopardo, in quanto i precedenti programmi Leader coprivano solo in parte le aree rurali, si è dato vita ad un modello innovativo di cooperazione che vede l’intera Calabria Rurale impegnata in un processo che deve in primis agire sul piano culturale e sul capitale umano mediante una nuova visione territoriale che favorisca lo scambio di esperienze e buone prassi, per poi passare ad un significativo incremento delle produzioni locali.

Infatti, oltre alle produzioni tutelate da marchi di protezione comunitaria, in Calabria esiste un vero e proprio giacimento di prodotti minori legati ai singoli territori su cui si vuole intervenire in modo congiunto e coordinato per incentivare la logica di filiera e la messa in rete delle aziende, al fine di creare la necessaria massa critica e riconoscibilità che ne facilitino il posizionamento all’interno di nuovi mercati come “PRODOTTO CALABRIA”. 

La missione del progetto è riferita essenzialmente all’identificazione di produzioni agricole regionali di qualità non ancora valorizzati attraverso sistemi codificati, ma suscettibili di tutela e protezione. Il progetto si propone l’obiettivo di contribuire mediante le azioni progettuali di cooperazione comuni e locali (sui singoli territori di ogni GAL) al superamento della particolare predisposizione delle aziende calabresi medio-piccole all’isolamento.

L’obiettivo generale del progetto è quello di consolidare il networking tra i GAL, per acquisire un’identità comune, mediante l’exploitation di prodotti agricoli territoriali.

Tra i principali obbiettivi operativi troviamo:

- Creazione di una banca dati dei potenziali prodotti attraverso, la rilevazione, mappatura e categorizzazione sui territori di competenza dei 13 GAL;

 - Creazione di un “Paniere target” dei prodotti;

- Definizione di una mappa regionale di posizionamento territoriale dei prodotti del paniere;

- Predisposizione di uno studio di fattibilità di un logo identificativo dei prodotti del paniere e del regolamento di adozione;

- Realizzazione di un portale dedicato al progetto di cooperazione.

Scarica la Scheda di Rilevazione/Censimento per l'identificazione delle produzioni agrigole territoriali >>

COOPERAZIONE 2007-2013

Nell’attuazione del Piano di Sviluppo Locale “Paesaggi & Ospitalità” (PSR Calabria 2007 – 2013 Asse IV “Approccio Leader”) è Capofila del Progetto di Cooperazione Interterritoriale dal titolo “La strada delle colture e delle culture in Calabria”. Il progetto vede coinvolti di 11 GAL della Calabria su un totale  di 14.
Il progetto nasce dalla volontà della Regione Calabria che, fin dalla fase iniziale della programmazione del PSR 2007 – 2013, aveva previsto un budget per un progetto di cooperazione tra tutti i GAL calabresi al fine di promuovere una esperienza pilota volta a rompere l’isolamento delle aree rurali mettendo a sistema le esperienze di sviluppo locale ormai consolidate nelle diverse edizioni dell’approccio leader.
L’obiettivo del progetto è delineare un unico itinerario che attraversi la Calabria dal Nord al Sud collegando i territori degli 11 GAL coinvolti.
I GAL Partner del progetto sono: GAL Pollino (capofila), GAL ALTO IONIO FEDERICO II, GAL Basso Tirreno Reggino, GAL Kroton, GAL SAVUTO, GAL SILA, GAL Area Grecanica, GAL Monti Reventino, GAL Serre Calabresi – Alta Locride, GAL Valle Crocchio, GAL Locride.

Nell’ambito dei progetti di cooperazione a valere sul Programma di Iniziativa Comunitaria Leader Plus (2000 - 2006), il GAL Pollino ha realizzato il Progetto di Cooperazione Transnazionale denominato “PROGETTO INTEGRATO PER IL TURISMO RURALE: AMBIENTE ED OSPITALITÀ QUALIFICATA” in partenariato tra GAL Aspromar, GAL Valle del Crocchio, GAL Pollino Sviluppo, GAL Linnaseutu (Finlandia), GAL Emo (Finlandia), GAL Aproder (Portogallo), Romania Judetul Teleorman. Ha inoltre realizzato il Progetto di Cooperazione Interterritoriale denominato “Andar per Parchi e Giardini” in partenariato con il GAL Oglio Po Terre, GAL Platani Quisquina, GAL Venezia Orientale, GAL Valle del Crocchio, GAL ATI Aspromar, GAL Locride Grecanica, GAL Kroton.

Il progetto di Cooperazione “Terre di Calabria” è promosso dai 13 GAL della Calabria e coinvolge tutto il territorio rurale calabrese, secondo un modello innovativo di Cooperazione.

L’esperienza maturata dalla maggior parte dei GAL coinvolti nelle precedenti programmazioni, costituisce uno strumento utile a favorire un processo di apertura dei territori e delle aziende, particolarmente predisposti all’isolamento, con conseguente crescita del capitale umano che, a sua volta, innesca un processo virtuoso di crescita economica e sociale sui territori interessati.

Le motivazioni principali alla base della costituzione del partenariato di progetto vertono sulla necessità diffusa di valorizzare, mediante delle azioni appositamente studiate, un patrimonio inutilizzato/sottoutilizzato di prodotti agricoli attualmente non riconoscibili sui mercati ed in alcuni casi in via di estinzione.

Proprio in considerazione del fatto che i GAL, nelle precedenti programmazioni, hanno agito sui rispettivi territori in maniera scoordinata ed a macchia di leopardo, in quanto i precedenti programmi Leader coprivano solo in parte le aree rurali, si è dato vita ad un modello innovativo di cooperazione che vede l’intera Calabria Rurale impegnata in un processo che deve in primis agire sul piano culturale e sul capitale umano mediante una nuova visione territoriale che favorisca lo scambio di esperienze e buone prassi, per poi passare ad un significativo incremento delle produzioni locali.

Infatti, oltre alle produzioni tutelate da marchi di protezione comunitaria, in Calabria esiste un vero e proprio giacimento di prodotti minori legati ai singoli territori su cui si vuole intervenire in modo congiunto e coordinato per incentivare la logica di filiera e la messa in rete delle aziende, al fine di creare la necessaria massa critica e riconoscibilità che ne facilitino il posizionamento all’interno di nuovi mercati come “PRODOTTO CALABRIA”.

La missione del progetto è riferita essenzialmente all’identificazione di produzioni agricole regionali di qualità non ancora valorizzati attraverso sistemi codificati, ma suscettibili di tutela e protezione. Il progetto si propone l’obiettivo di contribuire mediante le azioni progettuali di cooperazione comuni e locali (sui singoli territori di ogni GAL) al superamento della particolare predisposizione delle aziende calabresi medio-piccole all’isolamento.

L’obiettivo generale del progetto è quello di consolidare il networking tra i GAL, per acquisire un’identità comune, mediante l’exploitation di prodotti agricoli territoriali.

Tra i principali obbiettivi operativi troviamo:

- Creazione di una banca dati dei potenziali prodotti attraverso, la rilevazione, mappatura e categorizzazione sui territori di competenza dei 13 GAL;

 - Creazione di un “Paniere target” dei prodotti;

- Definizione di una mappa regionale di posizionamento territoriale dei prodotti del paniere;

- Predisposizione di uno studio di fattibilità di un logo identificativo dei prodotti del paniere e del regolamento di adozione;

- Realizzazione di un portale dedicato al progetto di cooperazione.

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